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Covid-19 – Contributi Micro Imprese Campania

Misure Covid-19 –  Contributi  Micro Imprese Campania- 

Contributi Micro Imprese Regione Campania

La Regione Campania ha pubblicato il bando per richiedere il bonus per le Micro Imprese della Campania di 2 mila euro.

L’avviso rientra nel Piano Economico Sociale, con uno stanziamento di 900 Milioni di euro, per far fronte alla grave situazione che si è determinata con l’insorgenza dell’epidemia da Covid-19.

Il Piano per l’Emergenza Socio Economica, contenente specifiche misure di sostegno a famiglie e imprese campane. L’obiettivo è quello di offrire alle fasce più deboli della popolazione e all’apparato produttivo della regione un concreto e celere aiuto per affrontare al meglio le conseguenze di settimane di stop dell’attività sociale e lavorativa.

In questo articolo vedremo la prima misura operativa e riguarda il bonus per le Micro Imprese. Si tratta di un contributo a fondo perduto e che, le imprese previste dal Bando, possono farne richiesta in modalità telematica dal sito della Regione Campania.

Il Bonus verrà accreditato, dopo le opportune verifiche, direttamente sui conti correnti delle imprese richiedenti. Le micro imprese possono richiedere l’assistenza per la richiesta del contributo, direttamente compilando il modulo in fondo a questa pagina o scrivendo a info@restoalsud.it.

Ulteriori incentivi per Professionisti, Lavoratori Autonomi e famiglie sono previsti nei prossimi giorni. Coloro che sono interessati ad avere informazioni su tali ulteriori contributi possono anch’essi compilare gratuitamente il modulo in fondo alla pagina, specificando la categoria di appartenenza. Riceveranno gratuitamente le prossime novità.

Indice dei contenuti

In questo articolo approfondiremo gli aspetti del bonus per le Micro Imprese della Campania di € 2.000,00 e come richiederlo. In particolare, tratteremo i seguenti argomenti.

  1. Il Bonus e finanziamento a fondo perduto;
  2. Chi può richiederlo
  3. Importo del Bonus
  4. Somme a disposizione
  5. Come richiederlo

 

i contributi Micro Imprese Regione Campania: cosa sono.

 Per far fronte alla crisi economico e finanziaria delle imprese di piccole dimensioni, la Regione Campania concede un contributo a fondo perduto di € 2.000,00 per ciascuna micro impresa. Si tratta di un contributo “una tantum” che non dovrà essere restituito. Non si tratta quindi di un prestito bancario ed il contributo verrà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente. Il budget a disposizione per le imprese è pari a 140 Milioni di euro.

Inoltre, è cumulabile con altri contributi e benefici che le imprese abbiano già richiesto ed ottenuto in relazione all’emergenza regionale. Non possono ottenerle, le imprese beneficiarie dei contributi relativi al Bando del 03/01/2020.

Requisiti per richiedere il contributo della Regione Campania.

Chi può chiedere il contributo?

Il bonus viene concesso se le imprese, al 31 dicembre 2019, sono in possesso di determinati requisiti e che ora andremo a vedere. È bene precisare che non si tratta di requisiti particolarmente stringenti, ma che, tuttavia, bisogna possedere per aver diritto al contributo a fondo perduto di € 2.000,00.

Definizione di Micro Imprese.

Per Micro Imprese, ricordiamo, ci si riferisce alla dimensione dell’impresa richiedente che ha:

  1. meno di 10 occupati;
  2. un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

 

Localizzazione della sede operativa.

Per poter beneficiare del contributo, le micro imprese devono risultare attive ed avere almeno una sede operativa sul territorio della Regione Campania.

Le imprese, inoltre, devono possedere l’iscrizione al Registro delle Imprese c/o le relative Camere di Commercio Provinciali. Ricordiamo che devono risultare iscritte tra le imprese artigiane, commerciali, industriali o dei servizi ed avere specifico codice ateco le cui attività, risultino sospese a seguito delle misure, nazionali e regionali, per il contenimento sanitario del Covid-19. Quindi, le attività che non sono state ferme durante il periodo di emergenza, non possono essere beneficiarie del bonus.

 

Fatturato tra € 1,00 e € 100.000,00

Con riferimento all’ultima dichiarazione fiscale presentata, il fatturato o volume di affari non può essere zero e fino a 100 mila euro. Il riferimento è quindi all’esercizio 2018 (Dichiarazione/Unico 2019).

Nel caso di imprese che abbiano avviato l’attività solo nel 2019, e quindi non hanno dichiarazione fiscale riferita al 2018, è necessaria un’ autocertificazione che attesti il fatturato/volume d’affari del 2019.

Anche in quest’ultimo caso il fatturato deve essere compreso tra 1 e 100 mila euro.

L’avviso regionale, richiedendo il possesso di tali requisiti con riferimento al 31 dicembre 2019, esclude di fatto, le imprese nate ed attive dal 1° gennaio 2020. Ci auguriamo, che ci sia un correttivo in merito, e che anche le imprese che avevano aperto poche settimane prima dall’inizio della pandemia, siano ammissibili al contributo.

Ulteriori condizioni di ammissibilità per le imprese beneficiarie.

Oltre ai requisiti specifici fin qui illustrati, il bando della Regione Campania elenca altri ulteriori requisiti che le imprese richiedenti devono possedere. Si tratta di requisiti che sono richiesti, generalmente, per poter contrarre con la pubblica amministrazione e/o per ottenere benefici.

In particolare, i requisiti ulteriori che le imprese ovvero i loro Rappresentanti Legali, devono possedere e che andranno dichiarati con autocertificazione sono:

  • non essere un’impresa con caratteristiche di difficoltà ai sensi della normativa europea, al 31.12.2019;
  • trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
  • essere in regola con la normativa antimafia e non sussistano cause di divieto, sospensione o decadenza previste dall’art.67 del D. Lgs.6/9/2011 n.159 (Codice antimafia);
  • non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato, né è stato destinatario di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale del legale rappresentante;

I beneficiari sottoscriveranno le autocertificazioni accettando le condizioni dell’avviso e confermando quanto dichiarato, assumendosi ogni responsabilità, anche in sede pedale, per eventuali false dichiarazioni.

presentazione delle domande: tempistica, modalita’ e assistenza alle imprese.

Come e quando si presenta la domanda per ottenere il bonus a fondo perduto dalla regione Campania

I tempi per la presentazione delle richieste di contributo non sono particolarmente lunghi ed i beneficiari dovranno affrettarsi per predisporre la domanda telematica.

La finestra temporale per l’invio delle domande è dalle ore 10.00 del 20 aprile 2020 e fino alle 24:00 del 30 aprile 2020. Si tratta di 10 giorni nei quali, le imprese dovranno prima registrarsi al portale, compilare ed allegare la documentazione e provvedere all’invio della richiesta.

La Regione Campania metterà a disposizione un sito dedicato. Le aziende dovranno prima effettuare la registrazione, quindi con le credenziali in loro possesso, dovranno compilare la modulistica prevista, inviare la domanda ed attendere la conferma.

Tra l’altro, dovranno essere indicati gli estremi del conto corrente bancario o postale ove sarà accreditato il bonus attraverso bonifico bancario. Ogni altra forma di pagamento non è ammissibile, per cui non vanno indicate per l’incasso, carte prepagate o carte di credito.

     

    assistenza per la richiesta dei contributi micro imprese regione campania.

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